Ebook

La forma cortese "masu" ます in Giapponese

Author Anna Baffa Volpe for article 'La forma cortese "masu" ます in Giapponese'

Anna Baffa Volpe

10 min di lettura

Quando si approcciano i verbi nello studio della lingua giapponese 日本(にほん)() la forma in "masu" ます(けい) viene appresa spesso prima di trattare la "forma del dizionario" ()(しょ)(けい) o (げん)(けい) "forma base, infinito" .

Ritengo non sia fondamentale l'ordine con cui si studiano le parti del discorso. Dato che la lingua è prima di tutto uno strumento di comunicazione, penso sia utile fare una selezione degli elementi, delle parti e delle forme da cui partire, in relazione alle proprie esigenze e finalità.

Certamente le basi da cui partire sono le due forme verbali ovvero:

  • La forma piana che si utilizza in un contesto colloquiale
  • La forma in masu del verbo.

In questo post ci soffermiamo sulla forma in masu.

Che cos'è e quando si usa la -ます(けい)

La forma in masu è una forma verbale che termina con il suffisso "masu", come ad esempio ()みます leggo o leggerò; ()きます vado o andrò.

L'utilizzo di questa forma è in un contesto di cortesia, verso persone al di fuori del nostro mondo (うち) "uchi", il quale comprende la nostra famiglia, i nostri amici e tutte le persone a noi vicine e con cui abbiamo confidenza.

Nel mondo (うち) (uchi) utilizziamo un linguaggio non formale, colloquiale che prevede la forma verbale piana, del dizionario

Il mondo esterno, cioè al di fuori della nostra stretta cerchia riguarda il concetto di (そと) "soto" che significa appunto fuori, esterno e si riferisce alle persone con cui non abbiamo legami stretti, gli estranei oppure in ambito più strettamente gerarchico possono essere i nostri superiori sul posto di lavoro o gli insegnanti e i docenti.

Ad un livello base nello studio della lingua, la forma in "masu" è il giusto compromesso per situazioni di interazione con persone che non conosciamo

Linguaggio Keigo (けい)()

In ambito puramente gerarchico, di fronte a persone cui dobbiamo mostrare un certo rispetto fino ad arrivare a una sorta di riverenza, il registro cambia totalmente e andiamo verso il linguaggio (けい)() keigo, il linguaggio aulico, nelle sue varie forme.

Ad un livello base come anticipavo la conoscenza della forma in "masu" ci mette nelle condizioni di formulare le prime frasi semplici, in maniera cortese e adeguata.

Come funziona la forma cortese in "masu"

Prima di addentrarci nella forma ricordiamo una caratteristica della lingua giapponese: l'agglutinazione. Il verbo è composto da una base verbale fissa. Potremmo paragonarla a una "radice verbale" cui vengono aggiunti dei pezzetti, dei suffissi che formano i modi e i tempi del verbo.

Avremo suffissi per il negativo, per il passato, per i verbi servili, per la forma passiva e così via.

Si inizia tutto dalle basi e il verbo giapponese conferma questa visione!

Seguiamo per comodità 3 gruppi fondamentali per ottenere la base di cui abbiamo appena parlato e in seguito per creare la forma in "masu".

Verbi Ichidan (いち)(だん) ad una sola base

Sono i verbi la cui forma del dizionario termina in "eru" e "iru" e la loro comodità è che hanno una sola base che viene utilizzata per la formazione di tutti i modi e tempi.

La base per questi verbi si ottiene semplicemente omettendo la sillaba "ru" る finale:

  • ()べる "mangiare" forma del dizionario, base ()
  • ()きる "svegliarsi" forma del dizionario, base ()
  • ()める "decidere" forma del dizionario, base ()

Alcuni verbi costituiscono eccezione e non seguono la regola, come ad esempio il verbo "ritornare" (かえ)る appartiene alla serie dei verbi a 5 basi che troviamo di seguito.

Ora possiamo aggiungere tutti i suffissi che vogliamo alla base ottenuta. Qui di seguito trattiamo tutti quelli relativi al suffisso "masu":

  • masu (ます) forma il presente e futuro affermativo
  • masen (ません) forma il negativo presente e futuro
  • mashita (ました) forma il passato affermativo
  • masen deshita (ませんでした) forma il passato negativo
  • mashō (ましょう) forma invece l'esortativo
()
taberu: verbo ichidan ⇨ base unica tabe + masu

Mangio.

()
taberu ⇨ base unica tabe + masen

Non mangio.

()
taberu ⇨ base unica tabe + mashita

Ho mangiato.

()
taberu ⇨ base unica tabe + masen deshita

Non ho mangiato.

()
taberu ⇨ base unica tabe + mashō, esortativo

Mangiamo!

Il verbo giapponese non viene coniugato secondo la persona, quindi ogni forma può avere come soggetto io, tu, noi, loro a seconda della situazione e del contesto

Verbi ()(だん) a 5 basi

Questa categoria di verbi costituisce la maggior parte dei verbi giapponesi. Non spaventiamoci dal numero 5 delle basi, si ricavano in maniera molto semplice.

Questi verbi vengono anche chiamati anche verbi in う, finiscono tutti con il simboli Hiragana appartenenti alla colonna う:

  • ()く "scrivere" sillaba く
  • ()む "leggere" sillaba finale む
  • (およ)ぐ "nuotare" sillaba finale ぐ

Le 5 basi si ottengono sostituendo la sillaba finale seguendo le 5 sillabe dello hiragana: あいうえお, かきくけこ, さしすせそ e così via.

  • ()か base in "a" o B1
  • ()き base in i "o" B2
  • ()く base in "u" del dizionario o B3
  • ()け base in "e" o B4
  • ()こ base in "o" o B5

La forma in "masu" si abbina alla base in "i" o B2

()
kaku: verbo godan ⇨ base in "i" + masu

Scrivo.

()
kaku: ⇨ base in "i" + masen

Non scrivo.

()
kaku: ⇨ base in "i" + mashita

Ho scritto.

()
kaku: ⇨ base in "i" + masen deshita

Non ho scritto.

()
kaku: ⇨ base in "i" + mashō, esortativo

Scriviamo!

Verbi irregolari

Vi sono poi dei verbi che non seguono le regole indicate, costituiscono eccezione, sono numericamente limitati e formano il terzo gruppo:

  • する "fare" forma del dizionario; la sua base unica è し
  • ()る "venire" forma del dizionario, la sua base unica è (), き

Esempi basi verbali per forma in "masu"

Proviamo ora a formulare delle brevi frasi partendo dal verbo nella sua forma del dizionario, anche chiamata base in "u" o B3.

()る - Dormire

Verbo regolare che termina in "eru", quindi della categoria (いち)(だん).

()る la sua base unica diventa ().

()
neru: verbo Ichidan a base unica ⇨ ne + masu

Vado a dormire.

10()()ます

Vado a dormire alle 10.

(なん) () ()
Interrogativa con la particella "ka" dopo il verbo

A che ora vai a dormire?

ぐっすり ()
ぐっすり avverbio

Ho dormito profondamente.

する - Fare

する verbo "fare" a base unica し.

Il verbo suru è molto utilizzato nella forma "composti di suru" che prevedono un sostantivo + il verbo suru:

  • (でん)()する fare una telefonata, telefonare
  • (かい)(もの)する fare spese
  • (そう)()する fare pulizie
  • (べん)(きょう)する studiare
友達 (ともだち)電話 (でんわ)
する ha base unica し + ausiliare

Ho telefonato ad un amico.

昨日 (きのう)買物 (かいもの)
La "o" che indica l'oggetto può essere omessa

Ieri non ho fatto la spesa.

(とも)(だち)一緒(いっしょ)(べん)(きょう)ます

Studio con un amico.

()()(そう)()ます

Pulisco la stanza.

()く - Ascoltare

Verbo della serie ()(だん) a 5 basi; delle cinque basi scegliamo la basi in "i" o B2 che si usa con i verbi in "masu".

()く forma del dizionario, la sua base diventa ()き.

ラジオを()ます

Ascolto la radio.

(ひと)(はなし)()ません

Non ascolto i discorsi degli altri

ニュースを()ませんでしたか。

Non hai sentito la notizia?

Nella frase precedente è stata usata la forma interrogativa negativa.

Una nota alla risposta:

  • Se diciamo sì! はい, confermiamo quello che la persona ha espresso nella domanda: "sì giusto, non l'ho sentita": はい、()きませんでした。
  • Se rispondiamo no! いいえ, ribaltiamo quello che ci è stato chiesto: "no ti sbagli, l'ho sentita": いいえ、()きましたよ!

()る - Uscire

Il verbo termina in "eru" e appartiene quindi alla prima categoria, i verbi a base unica. ()る forma piana del dizionario, la sua base unica diventa ().

()(ごと)()(あさ)()(いえ)()ます

Nei giorni di lavoro, esco di casa alle 8 del mattino.

In questo post abbiamo visto la forma in "masu", quando si usa e come funziona. Nei prossimi post vedremo le altre forme, per imparare come si formano e in quali contesti è meglio utilizzarle.

A presto.

Ti potrebbe interessare 👇

5 metodi per imparare i Kanji
5 metodi per imparare i Kanji

Come si può imparare i kanji in Giapponese? Vediamo 5 metodi e consigli per imparare i kanji Giapponesi più velocemente.

7 Consigli per studiare il Giapponese da Autodidatta
7 Consigli per studiare il Giapponese da Autodidatta

Vuoi imparare il Giapponese ma non sai dove iniziare? Ecco 7 consigli per iniziare a studiare il Giapponese da autodidatta.

Cosa sono gli Aizuchi in Giapponese
Cosa sono gli Aizuchi in Giapponese

Oggi parliamo di Aizuchi, elementi nella conversazione che mostrano l'interesse della persona che ascolta verso quanto viene proposto.

Gli Avverbi di Frequenza in Giapponese
Gli Avverbi di Frequenza in Giapponese

Impariamo quali sono e come si usano gli avverbi di frequenza più comuni nella lingua Giapponese: いつも, 普通, 普段, 時々, たまに, めったに, 決して, 絶対.

Gli Avverbi di Tempo in Giapponese
Gli Avverbi di Tempo in Giapponese

Impariamo quali sono e come si usano gli avverbi di tempo più comuni nella lingua Giapponese: 中, 先, 去, 前, 来, 再, 後.

Basi Verbali in Giapponese - Come si formano e come si usano
Basi Verbali in Giapponese - Come si formano e come si usano

Guida completa su tutte le basi verbali nella lingua Giapponese con spiegazioni ed esempi completi: come di formano, come si usano, e come si traducono.